Nell’Albania rurale, sin dal Medioevo, le donne sole non avevano onore, i loro beni venivano dismessi e non erano protette contro le violenze. Una sola strada rimaneva loro: giurare di restare vergini per sempre. Le vergini giurate diventavano i patriarchi delle loro famiglie, con tutti gli oneri e gli onori dell’autorità maschile. Oggigiorno restano circa 40 vergini giurate in Albania.
Un sol gesto ed è in terra la veste reliquia di donna. S’arrende ai tuoi piedi la treccia ribelle di fieri riflessi di rame. Acerbo il tuo seno. Ne sfiori la pelle color melograno e lo avvolgi. Due bende crudeli costringono il fiato. Piegato il velo da sposa che fu di tua madre, già sogno di mela e cannella custodito da canfora. Un frammento di vetro riflette le gote tremanti sul letto calzoni consunti in attesa di pelle di latte. Lontano un coro di voci e lamenti. Tuo padre è composto nella stanza più grande. A stento una sciarpa amaranto nasconde quel fiore di grumi di sangue memento di caccia selvaggia. Sei sola a serbare l’onore di casa, famiglia e contado. Domani di fronte agli anziani con occhi di ghiaccio negherai d’esser donna. È una lotta, un baratto per la tua libertà. Cantine fumose di raki e sudore ti aspettano con ventre per sempre infecondo. La legge di valli montane e fiumi impetuosi è scritta nel sangue da tempi remoti – una vergine sola vale solo sei buoi. – Domani sei uomo. Per l’amore una mano sospiri e tormenti nel letto da sola. |