I suoi versi sono all’apparenza ostici, irruenti, spigolosi e soprattutto sfrontatamente brevi, sincopati quasi come un pezzo rap. Nella assoluta sintesi verbale, nella sintassi soggettiva, Corrado Credentino sembra battere un ritmo tutto personale, declinato tra il pensiero intimo – flusso di coscienza senza briglie – e il tentativo razionale di afferrarne il senso. La mano regge i fili sparsi, ne fa scoperta ed estro, e poi li inchioda a ogni rigo nuovo con inesorabili maiuscole. Per mettersi a nudo forse bisogna abbracciare il coraggio irriverente di un bambino, il cui donarsi si presenta come pizzo di spada, difesa pungente. O forse lo spazio tra i versi segna la cesura, il singhiozzo, il respiro necessario alla parola primaria.
S…tremo Va’ Procede Inesorabile La questione Non si risolve Neanche quando Raggiunta l’estremità Vedi l’orizzonte È solo cataratta nei tuoi sogni Che al risveglio il chirurgo ha già Asportato È un disegno nella benda Sugli occhi Che mostrano il nervo Al mondo E guardano All’interno Cercano immagini Fissate sul grigio Materia purulenta Infetta di ricordi |
Black Friday E che ti aspettavi? Di trovarla lì In offerta A meno settanta? Pensavi avessi diritto A un buono sconto? Magari da spendere In uno di quei viaggi Fatti insieme? In una cena fuori? Ti aspettavi un offerta imperdibile? Un’occasione ancora? Avresti voluto aprire Amazon e trovarla scontata? Pensavi fosse Un oggetto da comprare Il venerdì per poi Rivenderlo? Non puoi averla Con lo sconto Avresti dovuto comprarla A prezzo pieno E invece che hai fatto? Hai fatto un finanziamento Ma non hai pagato le rate Non accorgendoti Che alla fine era un regalo La più grande offerta Che tu abbia mai avuto L’hai svenduta E oggi in questo Black Friday Pagheresti oro Per una nuova promozione E mentre tutti Fanno spese pazze Lei forse È già nel carrello Di qualcun altro E per te Non sarà che Un altro mero Venerdì nero |
Fare l’amore Che lavoro fai? Faccio l’amore! Quindi fai film porno? Che bestialità fratello ma ti pare che i film porno siano film in cui si fa l’amore? Quello lo si fa per soldi! L’amore lo si fa per amore L’amore lo si fa per passione L’amore lo si fa non per godere Di un “aggeggio” grosso L’amore lo si fa con la testa Ecco perché abbiamo le orecchie Quei due buchi Sono la fonte della vera penetrazione Devi entrare lì Far vibrare il timpano e sfondarlo Il vero imene da distruggere è quel sottile strato di cellule La soddisfazione più grande Superare la barriera emato-encefalica Infettarle il sistema nervoso Prima della candida Prima dei papillomi Trapassa gli occhi Con dimensioni incontenibili Inarrivabili anche per chi Dotato di virtù ingombranti Falla godere del fiato Di sussurri alle orecchie Di impensabili carezze Che a stringere le natiche È facile è da principianti oltre la membrana acustica Dietro l’humor vitreo Lì c’è tutta una serie di organelli e tubuli Che si avvolgono su se stessi Per accogliere la bellezza Farsene carico, trasformarla E farla salire sulla giostra dell’amore Quello che ogni bimbo adulto sogna La vera pornografia Sta nella testa Quella di sopra |
Ombra Oblunga ti stagli Alle mia spalle Cosa starai tramando? Mi segui ovunque Vi sia un po’ di luce Perché mi stai spiando? Eppure dovremmo essere uguali tu e io Ma stasera ti vedo diversa quasi non ti riconosco Tutta piegata al battiscopa Specchio deformante Fossi la mia anima? Se è così allora Adesso capisco Ora comprendo La tua fattezza La distorsione Che è in me Forse sei solo L’immagine riflessa Del mio ego contorto Ecco, sicuramente è così E non mi lasci scelta Anche se sei parte di me Ora devo lasciarti Non posso trascinarti ancora Zac! Spengo la luce |