2 dicembre 2014 – 3 maggio 2015
Maxxi, Roma
Sito web: www.fondazionemaxxi.it/2014/07/01/bellissima/
Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo e Stefano Tonchi inventano un percorso capace di guidare i visitatori nei vent’anni fantastici della moda italiana mettendo in evidenza la stretta relazione fra design di moda e grandi artisti della pittura e della scultura.
Da Emilio Schuberth alle Sorelle Fontana, da Germana Marucelli a Mila Schön, passando per Sarli e Simonetta e proseguendo con Capucci e Gattinoni, Fendi, Balestra, Biki, Galitzine, Pucci e Valentino, Maria Giuseppina Grasso Cannizzo e Guido Schlinkert, responsabili del progetto allestitivo, predispongono un continuo confronto fra arte e moda sullo sfondo di un paese, quello tra il 1945 e il 1968, stremato e al medesimo tempo in ripresa, testimone e artefice di un cambiamento sociale di portata eccezionale.
In tale euforia di cambiamenti, gli stilisti dialogano continuamente con il futuro trovando grande ispirazione nelle opere dei più grandi artisti del periodo come Lucio Fontana, Alberto Burri (Cretto G2, 1975), che dialoga con un cappotto di Roberto Cappucci, Paolo Scheggi (Inter-ena-cubo), che si trova riflesso in un abito della Linea alluminio di Germana Marucelli, Massimo Campigli, Carla Accardi, Giuseppe Capogrossi e Alberto Biasi (Binomio enne) i cui riflessi è difficile non notare nel lungo cappotto optical di Cappucci (Omaggio a Vasarely, 1965).
In mostra una selezione di pezzi unici di Bulgari e gli scatti fotografici di Pasquale De Antonis, Federico Garolla e Ugo Mulas.
In copertina: 1969, sfilano le divise per le hostess Alitalia disegnate da Mila Schön (Public domain)